Allena la tua memoria
Cari bambini e ragazzi,
avete mai pensato a come memorizzate le informazioni? Ad esempio, come fate a ricordare le nozioni che vi servono per superare la verifica? Oggi cercheremo di capire assieme:
- come funziona la nostra memoria
- quali sono i trucchetti per memorizzare al meglio
COME FUNZIONA LA NOSTRA MEMORIA?
Quando parliamo di memoria infatti dobbiamo fare un'importante distinzione:
- memoria a breve termine
- memoria a lungo termine
Quando accumuliamo informazioni (ad esempio, leggendo, studiando, ascoltando...) queste vanno a finire in una sorta di magazzino provvisorio, chiamato memoria a breve termine, in cui le informazioni rimangono per un breve lasso di tempo.
In base a come queste informazioni vengono gestite, possono succedere due cose:
- le informazioni vengono dimenticate e finiscono nel dimenticatoio
- le informazioni passano a un magazzino detto memoria a lungo termine in cui rimangono potenzialmente per sempre
Quindi se riflettete, per imparare a memorizzare meglio, dobbiamo capire quali sono le strategie da attuare per favorire il passaggio dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine!

TRUCCHETTI PER MEMORIZZARE
Iniziamo con una piccola considerazione: ogni persona è diversa dall'altra, questo significa che una tecnica di memorizzazione che funziona con un vostro amico, non per forza funzionerà anche con voi. Per questo è importante che ne testiate più di una per trovare quella che fa per voi. Ci vorrà un po' di tempo, ma quando avrete trovato quella giusta per voi vi sarà molto meno faticoso memorizzare e imparare cose nuove!
Ci sono due principali modalità per memorizzare, che si possono usare insieme:
Ripetere, ripetere... RIPETERE:
probabilmente vi sembrerà banale, ma se dovete memorizzare delle piccole informazioni come nomi, indirizzi, numeri, ma anche tabelline o l'alfabeto, ripetendo poco e spesso vi accorgerete che riuscirete a recuperare le informazioni in maniera sempre più veloce e automatica.
Esempio: a matematica studiate la tabellina del 7; per impararla al meglio dovete ripeterla un po' alla volta ogni giorno, magari due volte alla mattina, due al pomeriggio e due alla sera; in poco tempo vi accorgerete che vi riesce sempre più facile e automatico il recupero dei numeri!
Rielaborare le informazioni:
Sono diverse le tecniche che vi consentono di rielaborare le informazioni, vediamole assieme:
I bocconcini
Mappe concettuali
Fondamentale in questa tecnica è l'utilizzo di colori, simboli e figure piuttosto che l'utilizzo di parole. Se sentite che per voi apprendere è più facile osservando immagini, schemi, video e suoni, questa tecnica potrebbe fare al caso vostro. Vi sarà particolarmente utile per pianificare la trama di un tema, organizzare le vostre idee, risolvere problemi o fare riassunti. Le prime volte potete chiedere l'aiuto di un adulto per realizzarle; piano piano prenderete confidenza con questa tecnica e riuscirete a gestirla in modo autonomo.
Per realizzarne una, si inizia ponendo al centro del foglio un'idea di partenza, sotto forma di immagine o parola; poi si procede verso l'esterno. Collegate con linee altre idee connesse a quella di partenza, usando gli stessi colori per le idee appartenenti ad una stessa categoria. Continuate poi a collegare concetti e idee con linee e usate parole-chiave (cioè una parola singola che esprime un concetto più complesso).
Di seguito vi proponiamo due esempi:

https://tuascuola.it/mappe-mentali-lo-studio/

https://www.quisipuo-parma.it/2018/10/25/mappe-mentali-strutturali-e-concettuali-quali-differenze/
Frasi lucchetto
- Aventino --> Avanzi
- Campidoglio --> Cane
- Celio --> Cesta
- Esquilino --> Esasperato
- Palatino --> Pasta
- Quirinale --> Quadrato
- Viminale --> Vitello
Acronimi
Anche questa tecnica vi sarà utile nel ricordare liste di cose. In questo caso, invece di utilizzare le iniziali per formare nuove parole, utilizzate le iniziali per formare un'unica parola. Non sempre vi sarà possibile realizzare una parola di senso compiuto.
Ad esempio, se dovete imparare i periodi storici in cui è suddivisa la Preistoria:
- Paleolitico
- Mesolitico
- Neolitico
- Età dei metalli
Filastrocche e poesie
- per ricordare i giorni dei mesi: "Trenta giorni ha novembre con april, giugno e settembre; di ventotto ce n'è uno, tutti gli altri ne han trentuno"
- per ricordare dove va l'accento: "Su qui e qua l'accento non va, su lì e su là l'accento ci sta, su me e su te l'accento non c'è, e non lo vuol su ma lo vuol giù, e lo vogliono pure lì, là, più"
Ci sono molte filastrocche già pronte che potete trovare facilmente su internet in base ai diversi argomenti, ma la cosa migliore è crearle da soli: il lavoro che farete per realizzare la filastrocca sarà già di per sé un lavoro di memorizzazione!
Metti in rima!
Ricordare i numeri (per i più piccoli)
Per i più piccoli ricordare i numeri può risultare difficile; usando parole in rima (o in assonanza) e immagini, possiamo associare delle immagini mentali ad ogni numero. A questo punto, se ad esempio il bambino deve imparare la sequenza "1 2 3 4" potrà ripetere più volte "uno due tre quattro - bruno bue caffè nastro"; il gioco di rime e l'associazione alle immagini lo aiuterà a memorizzare più facilmente la sequenza! Altro esempio: per ricordare "1 9 5 8" potrà ripetere "uno nove cinque otto - bruno piove lingue biscotto".

C'era una volta...
Memory cards

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Riassumi
Inverti i ruoli: sei l'insegnante!
- memorizzare e ripassare meglio le informazioni studiate
- capire se avete capito bene l'argomento o se ci sono aspetti che vi sono poco chiari
- migliorare le vostre capacità di espressione
Giochi per ricordare
Fonte: Carolina Frohlich, "Dyslexia: TIME FOR TALENT (The Ultimate Guide for Parents and Children)", Frohlich Publishing Ltd, United Kingdom, 2014. Capitolo 7